ORTA DI ATELLA – Sono stati giorni di preghiera per i genitori di Luigi, l’unico gesto che potevano fare per cercare di salvare la vita al loro piccolo figlioletto che per un destino avverso non possono più abbracciarlo e coccolarlo.
Luigi era lì, davanti al camino intento a giocare con i suoi giocattoli, protetto da quel calore che poi gli è stato fatale, infatti un inconsueto ritorno di fiamma, complice il suo maglioncino in pile e in un attimo era avvolto tra le fiamme. I genitori prontamente lo hanno trasportato all’ospedale più vicino, quello di Aversa, e appena i medici hanno potuto constatare la gravità delle ferite lo hanno portato d’urgenza al Centro Ustionati gravi del Cardarelli fino a quando poi, il suo cuore non ha retto più alle fatiche.
Straziante il messaggio che ha lasciato su Facebook, il papà Antonio sabato sera: “Io non sono stato un grande uomo, non ho saputo ricevere tanto amore come l’hai costruito tu, forse perchè i miei dolori li avevo richiusi tutti nella mia corazza. Ma tu mi hai insegnato come essere dolce, socievole e affettuoso e stai raccogliendo i frutti”.