Saviano, Gomorra, Camorra, terra dei fuochi, il sindaco di Napoli e la Napoli per bene, gli assassini dei vicoli, i disastri naturali e quelli umani, il freddo e il gelo, il terremoto e i terremotati, le sanzioni europee, le tasse, la fame e la morte, i prodotti contraffatti, o sole mio e Pino Daniele, i preti pedofili e quelli di periferia, le donne ammazzate, gli uomini uccisi, le tangenti, la tangenziale affollata, gli strozzini, i profughi e i rifugiati, il terzo mondo e il quarto, la quinta di reggiseno, una marcia in più con la Ferrari, una in meno con il pandino.
Ti rompono le ossa se provi a ragionarci, ti rompono altro se provi a piegarti. Devi stare attento, la verginità prima di tutto, quella del deretano, per il resto ti stuprano anche l’anima.
Arrendetevi, siete circondati, il puzzo di zolfo vi è arrivato in corpo.
Non gira, non gira.
Signori, vi presento L’uomo.