NAPOLI – Nelle scorse ore gli agenti della squadra Mobile di Napoli, coadiuvati dal Servizio Centrale Operativo e dalla Direzione Centrale Antidroga, sotto la direzione della Dda, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di diversi esponenti del clan Amato Pagano.
I reati contestati, a vario titolo, sono associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, oltre all’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo di beni dall’ingente valore. E’ stato necessario anche l’intervento dell’Interpol per gli arresti avvenuti in Spagna a dimostrazione della presenza di varie organizzazioni criminali che si dividevano i lauti proventi dei traffici di droga nell’area nord di Napoli.
Destinataria della misura restrittiva anche la sorella del boss Cesare Pagano e moglie del defunto Pietro Amato, Rosaria Pagano, considerata la nuova reggente del clan dopo alcuni arresti eccellenti e le dichiarazioni dei pentiti.