Una telefonata allunga la vita, ma svuota anche il portafoglio. Si fa sempre più assidua la truffa dell’incidente, questa volta la vittima è un’anziana di Nuoro che è stata contattata da un sedicente avvocato che gli ha raccontato di una disavventura capitata al figlio. In pratica, hanno inventato che quest’ultimo era finito nei guai, portato in caserma dopo aver provocato un incidente stradale e che per essere rimesso in libertà doveva pagare 2 mila euro in contanti.
Subito, dopo la signora riceve un’ulteriore telefonata, questa volta la voce si spaccia per maresciallo dei carabinieri, dicendo che avrebbe mandato una sua persona di fiducia a ritirare la somma.
La donna, insospettita, ha subito chiamato i carabinieri che avviando l’indagine hanno smascherato e denunciato un uomo di 43 anni originario della Campania, con precedenti simili, che dovrà ora rispondere di tentata truffa ai danni della pensionata.
Quindi attenzione!