Crispano – “Per mancanza di fiducia verso gli obiettivi di politica amministrativa perseguiti dal sindaco Antonio Barra”, l’assessore alla Cultura Emma Massaro, protocolla al municipio le sue dimissioni.
Nella lettera si legge come motivazione principale del suo malcontento, la difficoltà a produrre scelte autonome: “Sconto una solitudine e una mancanza di collaborazione che deriva dalla completa assenza di coinvolgimento da parte del sindaco che sin, dall’inizio, non mi ha mai reso partecipe delle questioni importanti e nevralgiche del nostro paese”.
Dunque l’ex assessore, pone l’accento sulla mancanza di meccanismi di collaborazione.
Due le questioni principali a cuore dell’ex assessore: La biblioteca Comunane e il Teatro: “La Biblioteca Comunale, fiore all’occhiello delle passate amministrazioni, in realtà non esisteva più, senza che nessuno si fosse mai preoccupato di chiedere dove fosse finita. Arredi, libri e quant’altro spariti nel nulla. Sollecitata dal sindaco a redigere il nuovo Regolamento per la gestione del Teatro Comunale, dopo averlo redatto e fatto approvare in consiglio, il primo a disattenderlo alla prima occasione è stato proprio il sindaco, il quale non solo ha firmato una proposta di giunta, ascrivibile alla mia sola competenza di assessore alla Cultura, ma ha anche deliberato, ignorando il regolamento appena approvato. Motivo per il quale sono stata costretta ad allontanarmi dalla Giunta, non condividendo tale decisione”.