Casoria – Due gazzelle e una camionetta dei carabinieri, pattuglie della Polizia Municipale. Grande dispiegamento di divise in mattinata in piazza Cirillo. Erano lì per un servizio di ordine pubblico. Dalle pagine di Facebook era stata annunciata una maxi protesta contro l’arrivo di 8 rifugiati che saranno impiegati nelle periferie di Casoria, in ausilio ai servizi di pulizia e manutenzione del verde pubblico. Da qui sul web si era scatenato il dissenso di alcuni cittadini che con profili e pagine su Facebook avevano annunciato venti di protesta.
Alle 9 del mattino nessuna contestazione.
In piazza solo rappresentanti della parte antirazzista della città, che con un’azione di volantinaggio, informavano la cittadinanza sul reale significato del progetto ministeriale targato Sprar, il sistema nazionale per la protezione dei richiedenti asilo e rifugiati. Sul volantino si legge: “E’ importante che la gente di Casoria, quella verace e intelligente, la gente per bene, prenda le distanze da chi strumentalizza e diffonde odio contro gli operatori del verde che opereranno in città nell’ambito di un progetto NON finanziato dal Comune”.