Caivano – Insistenza nel disegnare l’orrore, vedere se stesso piccolissimo e di fronte la paura più grande, un uomo grandissimo dalle mani giganti: segnali che hanno fatto scattare le indagini. Nei disegni che i bambini facevano a scuola era raccontato l’orrore vissuto tutti i giorni, come viene riportato da InterNapoli.
Un sessantaduenne di Caivano è stato accusato di aver compiuto abusi sessuali nei confronti di due fratellini minorenni. Al momento in cui si svolsero i fatti, il più piccolo aveva soli otto anni, mentre la sorella poco più grande di lui. Il Tribunale di Napoli ha applicato per lui la misura degli arresti domiciliari.
(foto InterNapoli)