Caivano – Arriva una petizione dei commercianti di Corso Umberto e traverse adiacenti. I rappresentanti del commercio dell’arteria cittadina principale chiedono al sindaco e al comandante della Polizia Municipale, attraverso l’associazione di categoria Aicast, il ripristino della sosta a pagamento.
Scrivono i commercianti : “Sono tante le aziende che hanno cessato l’attività con conseguente saracinesche abbassate, luci spente e desertificazione delle strade. La crisi del commercio, ma se alla crisi si aggiunge la sproporzionata presenza di circoli i cui soci, per la maggior parte pensionati che arrivano, ciascuno con la sua vettura e la parcheggiano dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 20, occupando i posti auto esistenti e impedendo in tal modo al potenziale acquirente di fermarsi ” – continuano i commercianti -Chiediamo una sosta a pagamento con la esenzione dei primi 20 minuti, per consentire acquisti veloci . Non chiediamo sconti su tasse, ma almeno di non contribuire alla chiusura di quelle attività che siamo riusciti , con ingenti sforzi, a sopravvivere rendendo più sicure ed illuminate le strade”.
