NAPOLI – Poltrone vuote al PAN. Il triste spettacolo di sedie che potrebbero essere occupate da giovani interpreti o guide, che invece restano sole e impolverate.
Il Palazzo delle Arti di Napoli è uno dei luoghi più rappresentativi per la vivacità culturale partenopea, dove dal 2005 si ospitato milioni di visitatori da tutto il mondo. Il paradosso è che ad accogliere turisti stranieri, spagnoli, inglesi o tedeschi, non c’è personale. Diventa difficile spiegare agli ospiti europei le ricchezze ospitate al PAN o la storia delle radici della cultura di Napoli.
Quindi da un lato uffici e poltrone vuote, mentre dall’altro abbiamo l’incontenibile domanda di lavoro da parte delle giovanissime leve del turismo, che potrebbero fare un’esperienza importante nell’accoglienza dei turisti.