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Ambiente

CAIVANO: L’assessore all’ambiente Antonio Baldi indagato per danno erariale

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CAIVANO: Altra gatta da pelare per l’amministrazione Monopoli, questa volta per una vicenda che riguarda il passato da dirigente all’ambiente e comandante della polizia locale di Giugliano Antonio Baldi che attualmente ricopre il ruolo di assessore all’ambiente della cittadina caivanese.

Il nostro assessore, insieme a 6 ex dirigenti del Comune giuglianese, sono accusati di danno erariale per una cifra che si aggira intorno ai 3 milioni di euro, dopo una complessa indagine svolta dalla Guardia di Finanza di Napoli, delegata dalla Procura Regionale della Corte dei Conti, su disposizioni del Vice Procuratore Marco Catalano per il mancato raggiungimento di obiettivi di legge in termini di raccolta differenziata da parte di amministratori e dirigenti del Comune di Giugliano nel periodo che va dal 2006 al 2013.

Come si legge anche su Internapoli, portale locale della zona di Giugliano, il sospetto e le indagini sono partiti dal fatto che il Comune di Giugliano, adottasse in quegli anni dei piani integrati di raccolta differenziata che però non hanno mai raggiunto risultati apprezzabili.

Gli obiettivi obbligatori in termini percentuali di raccolta differenziata, rispetto ai rifiuti prodotti, sanciti con il D. Lgs n. 152 del 2006, prevedevano infatti il raggiungimento di almeno il 35% per il 2006, il 45% entro il 2008 ed il 65% entro il 2012. Per i comuni che non raggiungevano gli obiettivi, la normativa stabiliva una mora per ogni chilogrammo di rifiuti smaltiti, mentre per i comuni “virtuosi” la normativa prevedeva un abbattimento del costo di smaltimento per ogni chilogrammo prodotto, pari al 15%.

Sulla base di tale normativa, i finanzieri hanno raccolto prove per poter affermare che la raccolta differenziata nel Comune di Giugliano, nel periodo 2006-2013, è stata circa pari allo 0%. Per questo è stato stabilito che così facendo si è potuto produrre un doppio danno erariale, sia per quanto riguarda il mancato introito derivante dallo smaltimento della differenziata, sia per quanto riguarda la mancata applicazione della normativa che consentiva un risparmio sullo smaltimento.

Alcuni giorni fa i militari del gruppo di Giugliano hanno notificato ai responsabili, un “invito a dedurre” emesso dal Vice Procuratore Regionale, Dottor Marco Catalano.

Gli indagati sono gli ex dirigenti Gaetano Pizzuti, Giuseppe De Stefano, Antonio Baldi (ex comandante Vigili), Stefania Duraccio (scelta dai commissari straordinari), Pierandrea Bentivoglio, Antonio D’Orta, Antonio Discetti e Sequino.

Premesso quanto scritto non si può che fare un in bocca al lupo alla cittadinanza tutta caivanese che, attraverso il sindaco Monopoli, si ritrova un indagato per danno erariale nella propria giunta di “alto” profilo, ma la cosa più grave è che Antonio Baldi, si ritrova indagato per non aver saputo fare la raccolta differenziata nel Comune di Giugliano da dirigente, e Caivano l’ha promosso ad assessore. Naturale può essere il dubbio che può assalire i cittadini caivanesi sulle competenze di quest’amministrazione, laddove l’assessore fosse condannato.

 

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Attualità

Campi Flegrei, il piano per la messa in sicurezza: 56 interventi da eseguire nell’arco di tre anni

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Cinquantasei interventi per le infrastrutture pubbliche nell’area del bradisismo ai Campi Flegrei, da eseguire nell’arco di tre anni con fondi per 260 milioni di euro.

E’ il massiccio piano di lavori per la sicurezza presentato oggi dal Ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, in un incontro con i sindaci del territorio svoltosi a Pozzuoli.

La riqualificazione sismica riguarderà anzitutto gli edifici scolastici, ma anche strutture pubbliche di rilevanza nazionale come la casa circondariale femminile di Pozzuoli e l’Accademia aeronautica, ma anche il comprensorio logistico della Guardia di Finanza a Miseno e quello militare di Nisida.
Un altro capitolo è dedicato alle opere idrauliche, cominciando dagli interventi sulla rete fognaria e su quella idrica a Pozzuoli e Bacoli.
Poi la rete viaria: previsto un nuovo ingresso per la Tangenziale di Napoli, dall’abitato di via Cigliano a Pozzuoli, e il completamento dello svincolo di via Campana.
Infine nel porto di Pozzuoli è prevista una nuova darsena traghetti e saranno eseguite opere di livellamento dei fondali con la creazione di moli galleggianti temporanei. Completano questa prima fase del programma gli interventi per la messa in sicurezza di costa e costoni a Bacoli.

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Attualità

Campi Flegrei, diminuzione del bradisismo: solo 18 eventi registrati in una settimana

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Il bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano, relativo alla settimana dal 14 al 20 ottobre 2024, ha evidenziato un rallentamento dell’attività sismica nell’area dei Campi Flegrei, con soli 18 eventi registrati, rispetto ai 30 della settimana precedente.

Il terremoto più forte della settimana, si è verificato il 20 ottobre alle ore 18:22 ed ha raggiunto una magnitudo di 1.3 con profondità 3 km con epicentro localizzato al largo del golfo di Pozzuoli.

Il fenomeno del bradisismo, ovvero il sollevamento del suolo nell’area flegrea, prosegue, sebbene si osservi una riduzione nella velocità del sollevamento a partire da agosto 2024.

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Ambiente

Fonti rinnovabili, Star Energia: “col sole potremmo diventare esportatori netti di energia”

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“L’Italia è il paese del sole e del vento. Potremmo diventare esportatori netti di energia, eliminando le politiche assistenziali per il Mezzogiorno e raggiungendo una vera indipendenza energetica”.

E’ quanto afferma Mario Palma, CEO di Star Energia, una delle aziende italiane più attive nel settore delle energie rinnovabili, che sottolinea come nella realtà “l’indipendenza energetica si scontri con le politiche governative attuali, che sembrano favorire interessi legati alle lobby delle energie fossili e nucleari”.

Capita per l’energia fotovoltaica, che rappresenta oggi una delle fonti più diffuse e accessibili a livello globale, con numerosi Paesi che stanno investendo pesantemente su questa tecnologia per accelerare la transizione energetica, e l’Italia che, come evidenziato da Palma, è dotata di un potenziale solare ineguagliabile, specialmente nelle regioni meridionali, con un boom nell’installazione di impianti fotovoltaici negli ultimi anni; un boom cui non corrisponde però, a suo avviso, un’adeguata politica di Governo.

(fonte: Ansa)

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