CAIVANO: Mentre la politica è assopita o distratta dalle beghe di maggioranza, la maggior parte dei caivanesi va in vancanza e nella distrazione di tutti, c’è qualcuno che ne approfitta, forse pure grazie alla compiacenza di qualche potente di turno.
In Via G. Mazzini, tra la fine di Luglio e inizio Agosto c.a. nella calura estiva, nasce un’improbabile sosta “autorizzata” per invalidi, assegnata ad un cittadino caivanese diversamente abile, non conosciamo ancora la natura delle autorizzazioni, ma siamo sicuri che, almeno sulla carta, tutto sia in regola, ma ci appare alquanto strana una piazzola di sosta per invalidi che misura circa 10-12 metri (come si può osservare dalle immagini in basso), a meno che l’invalido in questione non possegga un camper o un autobus, o abbia chiesto il famoso “piacere” di farsi fare una sosta ad hoc per se e per i suoi. Fatto sta che queste cose succedono solo a Caivano.
Sfido i lettori a trovare una cosa simile fatta in altri comuni: Una sosta per invalidi che ospita almeno tre posti auto, priva di segnaletica verticale e con numero della concessione rigorosamente fatto a mano.
Voci di popolo vogliono che il richiedente sia un imprenditore locale molto vicino al sindaco Monopoli e non ci meraviglierebbe se il tutto non fosse stato fatto per tale motivo, logicamente si spera sempre che la nostra redazione venga raggiunta da qualche smentita.