CAIVANO: Ci eravamo lasciati con l’impegno del sindaco Monopoli che massimo per Lunedi 8 Agosto, avrebbe risolto il problema dei fondi da distribuire ai minori riconosciuti da un solo genitore, la decisione del sindaco era quella di integrare l’ex dirigente Anna Damiano con un decreto ad interim poiché il dirigente Angelo Peluso, nel timore di prendersi responsabilità su problematiche a lui inedite, scopre nella giornata di Lunedi, appunto, che da diversi anni venivano pagate ragazze madri di figli maggiorenni che hanno perso il diritto di ricevere tali fondi.
Tutti questi disagi sono stati causati dall’ex dirigente Anna Damiano, che da quattro/cinque anni, almeno questi sono quelli documentati, ha smesso di effettuare controlli sugli aventi diritto. Ovviamente queste scoperte si registrano a sfavore solo delle ragazze madri contestatrici, le quali posseggono ancora i loro diritti poiché i loro figli sono ancora minorenni, perché il sindaco, Peluso e Vito Coppola, decidono di bloccare tutto e demandare in toto all’ex dirigente Anna Damiano con un decreto ad interim, senza nemmeno avere l’ardire, in tutela del bene pubblico e della cittadinanza, denunciare alle autorità competenti tutte le negligenze della dirigente frattese.
Dietro le contestazioni continue delle mamme, il sindaco Monopoli si prende la responsabilità di promettere alle contestatrici, di prendere provvedimenti personalmente e di “obbligare” Peluso a firmare la famosa determina che consentirebbe le ragazze madri di incassare i soldi tanto attesi, ma di rimando Peluso aspetta le responsabilità della Damiano che Martedì 9 Agosto doveva rientrare dalle vacanze, ma sentito l’odore di decreto ad interim la ex dirigente pensa bene o fato vuole che si ammala e fa valere i suoi diritti con tanto di certificato medico.
Intanto, le mamme stanche di questo andirivieni, si rivolgono direttamente ai carabinieri, che nel frattempo, per quello che è nelle loro competenze, dimostrano solidarietà e impegno, seguiranno aggiornamenti.