Un gruppo di ricercatori e archeologi indipendenti, sotto la guida del professor Alvaro Porfido, hanno trovato una città sommersa al largo di Napoli.
Interrogato sul caso il professor Porfido spiega: “Abbiamo rintracciato un’antica civiltà al largo di Napoli, a due chilometri dalla costa, è incredibile di come Napoli, da sempre un serbatoio di bellezza e rarità, ci abbia stavolta, messo di fronte a qualcosa di unico. Una città sommersa, protetta unicamente dal sale marino, ci mette in condizione di recuperare tutto, reperti bellissimi, forse risalenti a 1000 anni fa, non sappiamo ancora a quale civiltà appartengono ma studierò tutto da cima a fondo”.
La scoperta ha suscitato enorme interesse tra gli studiosi, infatti uno tra i tanti, Gianfranches Fisk, francese ma naturalizzato italiano, nelle prossime ore, raggiungerà la città di Napoli. Anche il web reagisce alla notizia con numerosi commenti riportati sotto i post lanciati dalle principali testate internazionali. La vicenda desta enorme interesse fino al punto che qualcuno cominci ad ipotizzare che potrebbe trattarsi di una civiltà aliena o di essere antropomorfi, esseri che si rintracciano in molti testi del medioevo e che tanti studiosi hanno catalogato come frutto dell’immaginazione letteraria dei popoli passati, proprio come afferma il direttore del centro studi archeologia autonoma.
