I roghi tossici e i rifiuti intombati sono gli argomenti più ricercati nei motori di ricerca nelle nostre zone, sono quelle tematiche ad alto tasso di interesse, temi che appassionano e preoccupano tutta la popolazione a nord di Napoli e del basso casertano al punto tale da spingere le persone a rendersi partecipi della sorveglianza del territorio e come in tutti i campi ci sono persone che espletano il servizio di vigilanza ambientale mettendoci la passione e chi coglie l’occasione per lucrare e spillare qualche soldo pubblico, come avviene con le guardie ambientali di Caivano che in pochi mesi si sono visti determinare € 6050,00 + € 850,00 per una polizza assicurativa su infortuni, senza che mai nessun cittadino caivanese l’abbia visto in giro.
A testimonianza del vero Volontariato (la maiuscola non è messa a caso), ci è venuto a trovare il presidente dell’associazione “Volontari Antiroghi” di Acerra, nonché osservatore civico di Caivano ed Acerra che ai nostri microfoni ha ribadito il concetto di amore per la propria terra e di come un innamorato delle sue origini possa difendere l’ambiente a costo zero, vedendosi ripagato solo dalla sua passione.
Spero vivamente che gli amministratori di Caivano ed Acerra, possano prendere seriamente in considerazione tali affermazioni che a tratti sfociano in veri e propri ideali, e che non si facciano più ingannare da certe persone che confondono il volontariato per un’opportunità di lucro.